Presentazione dell'iniziativa: PAESAGGIOSOS.

Questo è il blog del sito PatrimonioSos, nato nel 2002 per iniziativa di semplici cittadini che operano in maniera del tutto volontaria e disinteressata per la difesa del patrimonio artistico italiano.

Nel corso degli anni alla redazione di PatrimonioSos sono arrivate numerose immagini che documentano danni al patrimonio e al paesaggio perpetrati in tutto il territorio nazionale e che per ragioni tecniche non è stato possibile inserire nel sito.

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venerdì 17 ottobre 2008

Niente tutela per il lago di Nemi

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Negli ultimi sette anni il bacino del lago di Nemi (Roma) ha subito attacchi inverosimili e senza precedenti. Nemmeno durante gli anni '60 e '70 del secolo scorso in pieno delirio edilizio il famoso cratere vulcanico, il lago ed i suoi celebrati paesaggi erano stati toccati.
Dopo un breve ma intenso periodo (1990-1999) in cui aveva trovato spazio una buona politica di salvaguardia e tutela da parte dell'amministrazione comunale di Nemi, oggi i due Comuni, Genzano e Nemi, che affacciano i loro stupendi centri storici davanti al lago hanno abbandonato i piani di tutela e valorizzazione aprendo la strada alla progressiva distruzione del celebre "Speculum Dianae".

I Piani Regolatori delle due amministrazioni sono stati fortemente contestati
da Italia Nostra con ricorsi al TAR ed azioni su vari fronti proprio perchè incapaci di ostacolare il degrado e lo sperpero delle risorse del bacino.

Genzano ha pensato e costruito un orribile edificio grigio come ampliamento del vecchio cimitero proprio sul bordo del cratere, lì dove il paesaggio si chiude sul cerchio del lago e si apre alla vista del mare, traguardo ottico dei più famosi dipinti, delle più belle vedute, incisioni, descrizioni che centinaia di artisti, viaggatori hanno prodotto dal XVI al XX secolo.

I notevoli beni archeologici sono all'abbandono, nessuna politica per il recupero dell'agricoltura nella fertile valle, sorgenti, antichi acquedotti ( alcuni di epoca romana), gallerie filtranti, opere di bonifica, drenaggio e controllo ambientale
in disuso , trascurate e distrutte.

I centri storici abbandonati ad iniziative e progetti che stravolgono le loro caratteristiche storiche, arredi urbani (a Nemi) estranei ai caratteri dei luoghi e fortemente deturpanti per la loro bruttezza, censurati anche dalla Sovrintendenza per i Beni Culturali del Lazio, cubature spalmate su tutto il territorio. Una catastrofe!

Degli ultimi mesi del 2008 la notizia del pozzo scavato dall'Acea a monte del bacino del lago di Nemi che altera ancora di più l'equilibrio delle risorse idriche già fortemente in stato di crisi ed emergenza.

Carlo Testana, consiglio direttivo di Italia Nostra Castelli Romani. Picchiorosso.

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