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From: Comunicazione - Italia Nostra
Sent: Tuesday, May 22, 2007 4:23 PM
Si invia in allegato una delle foto del prof. Allan Ceen sul rinvenimento della domus romana. Su richiesta (da inviare a comunicazione@italianostra.org) è disponibile altra documentazione fotografica.
Roma, 22 maggio 2007
From: Comunicazione - Italia Nostra
Sent: Tuesday, May 22, 2007 4:23 PM
Si invia in allegato una delle foto del prof. Allan Ceen sul rinvenimento della domus romana. Su richiesta (da inviare a comunicazione@italianostra.org) è disponibile altra documentazione fotografica.
Roma, 22 maggio 2007
Appello a Veltroni da Italia Nostra e Wwf:
"Non profanare il Pincio, sotto c'è una domus romana"
Secondo il Codice dei beni culturali un simile comportamento è reatoLe scavatrici rischiano di abbattere non solo le splendide rampe del Valadier ma anche una domus romana. Lo ha spiegato – mostrando alcune significative foto da lui fatte durante il sondaggio archeologico a Piazza Napoleone I, effettuato dal 27 agosto al 4 ottobre 2004– il professor Allan Ceen, direttore dello "Studium Urbis" e professore di Storia dell'Urbanistica, nel corso della conferenza stampa, indetta da Italia Nostra, Wwf e il Comitato per l'Ecomobilità a Roma e nel Lazio.Carlo Ripa di Meana, consigliere nazionale di Italia Nostra, ha lanciato un appello al sindaco di Roma: "Caro Veltroni, sospendi l'attuazione del progetto e fa in modo che si scavi solo per rinvenire questi importanti reperti archeologici". Il presidente di Italia Nostra, Giovanni Losavio ha inviato una breve nota dove sostiene che deturpare le piazze è reato: "Converrà che le istituzioni della tutela – soprintendenze – prendano atto di un'assai rilevante innovazione introdotta con il Codice dei beni culturali e del paesaggio, che nell'articolo 10, dove definisce l''oggetto della tutela', comprende tra i beni culturali 'le pubbliche piazze, le vie, le strade e altri spazi urbani di interesse artistico e storico".Fulco Pratesi, presidente nazionale del Wwf ha fra l'altro affermato: "Sembra che l'amministrazione comunale sia affetta da una sindrome che definiremmo del "grillo talpa", dopo una politica che sta trasformando l'agro romano con pesanti fenomeni di consumo del territorio, oggi si inizia a pensare anche a nuove cubature sotto la superficie, al Pincio con un improvvido progetto dedicato alle auto, così come a Villa Ada con un'opera museale per il gioco e giocattolo". Bene farebbero il sindaco di Roma e il governo a prendere in considerazione – questo l'auspicio generale – le indicazioni delle associazioni ambientaliste. "Anche se, proprio oggi (ndr. Ieri)", ha ricordato Antonio Tamburrino, consigliere della sezione di Roma di Italia Nostra, "il ministro Antonio Di Pietro ha bollato le associazioni ambientaliste e i comitati che intendono partecipare alla realizzazione delle grandi opere pubbliche, come autori di 'ricatti preconcetti'. Quindi, per il ministro, le associazioni sono contro la legalità e il progresso. In realtà – come è evidente anche in questo caso - è vero l'esatto contrario".
Ufficio Stampa Italia Nostra:Gabriella Mecucci comunicazione@italianostra.org
Ufficio stampa WWF:Cesare Budoni cesare.budoni@gmail.com
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