Presentazione dell'iniziativa: PAESAGGIOSOS.

Questo è il blog del sito PatrimonioSos, nato nel 2002 per iniziativa di semplici cittadini che operano in maniera del tutto volontaria e disinteressata per la difesa del patrimonio artistico italiano.

Nel corso degli anni alla redazione di PatrimonioSos sono arrivate numerose immagini che documentano danni al patrimonio e al paesaggio perpetrati in tutto il territorio nazionale e che per ragioni tecniche non è stato possibile inserire nel sito.

Ora grazie a questo strumento intendiamo mettere progressivamente online il nostro archivio fotografico e soprattutto integrarlo con nuove foto.

INVIATECI LE VOSTRE FOTO all'indirizzo:
lamonica1.paesaggiosos@blogger.com

LE ISTRUZIONI PER L'INVIO NEL MENU DI SINISTRA DEL BLOG.

martedì 20 novembre 2012

Riva Valdobbia, (PIEMONTE-VALSESIA) - FERMIAMO I VANDALI !!!


L'ECOMOSTRO DI CUI SOTTO, MODIFICHERA' IN PEGGIO ANCHE L'UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE, OLTRE A ESSERE UNA VERA SCHIFEZZA!!!
GRATO A TUTTI, SE RIUSCITE A SCRIVERE UNA MAIL DI PROTESTA, OLTRE A FAR GIRARE SULLE VOSTRE LIST, UN ABBRACCIO, FILIPPO INCORVAIA.


ULTIME NOTIZIE                            FERMIAMO I VANDALI
Riva Valdobbia

(...)  Petizione on line "Salviamo il paesaggio dell'Alta Valsesia, Monte Rosa"

http://www.petizionepubblica.it/?pi=P2011N17845 che ha raggiunto al momento 2.500 adesioni, desideriamo informarLa che in Alta Valsesia, dopo l'avvenuto rilascio da parte del Comune di Alagna sindaco.alagna.valsesia@reteunitaria.piemonte.it alagna.valsesia@reteunitaria.piemonte.it segretariocomunale.alagna.valsesia@reteunitaria.piemonte.it del Permesso di costruire al maximostro di 24.000 mc in Località Giacomolo e le costruzioni di 11.000 mc in via di realizzazione in Frazione Reale Inferiore, anche il vicino Comune di Riva Valdobbia ha ottenuto il via libera da Regione Piemonte per il maximostro di 32.000 mc in Località Miniere . A completamento del disastro valsesiano, che rappresenta ormai un vero campionario di orrori ambientali, per l'Alta Valsesia è iniziata una trasformazione epocale, una vera e propria catastrofe per l'ambiente. Il territorio ne risulterà snaturato. La Giunta Regionale del Piemonte in data 31/10/2012, su proposta del Vicepresidente ed Assessore all'Urbanistica, Beni Ambientali ed Edilizia Ugo Cavallera ha approvato la variante al Piano Regolatore del Comune di Riva Valdobbia che consentirà la costruzione di un'altra spaventosa colata di cemento di 32.000 mc nell'area dell'ex Miniera compresa in una zona di altissimo valore naturalistico e paesaggistico dichiarata dal Ministero dell'Ambiente "di notevole interesse pubblico" con vincolo D.M. 1/08/1985. L'area dell'ex miniera in quanto abbandonata, ma non esaurita, presenta un rischio ecologico sanitario "Alto" per potenziali scarti di arsenico, cadmio, manganese, nichel e rame come dichiarato dall'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ente pubblico emanazione del Ministero dell'Ambiente), poichè per molti anni, durante il periodo di attività della miniera di calcopirite, sono stati depositati fino a costituire una vera e propria collinetta scorie e materiale di scarto trattati con agenti chimici di vario tipo. Tuttora si possono vedere nella collinetta ampi strati di terreno color verde-azzurro. Ricordiamo poi che l'area è attraversata dal Torrente Otro che ne condiziona anch'esso l'edificabilità. E' incredibile che il Comune di Riva Valdobbia abbia considerato l'area edificabile ed abbia ricevuto da Regione Piemonte l'approvazione della variante al Piano Regolatore. La petizione popolare "Salviamo il paesaggio dell'Alta Valsesia, Monte Rosa" contro i due maximostri, da Lei sottoscritta, è stata depositata presso l'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale in data 25/05/2012 ai sensi dell'art. 85 dello Statuto regionale, è stata dichiarata ricevibile ed ammissibile dall'Amministrazione Regionale ed è stata assegnata all'esame della III Commissione Permanente del Consiglio Regionale. Nonostante ciò, con improvviso colpo di mano, la Giunta Regionale su proposta dell'Assessore Ugo Cavallera ha approvato la variante al Piano Regolatore del Comune di Riva Valdobbia senza tenere in alcun conto che la petizione contro i maximostri era stata assegnata all'esame del Consiglio Regionale. Ragioni clientelari e di bassa politica locale ancora una volta prevalgono e guidano l'attività normativa dei Comuni e dell'Amministrazione Regionale. La stupidità e l'insipienza hanno deciso di liquidare in Alta Valsesia un raro patrimonio ambientale, naturalistico e paesaggistico di un angolo delle Alpi rimasto fino a poco tempo fa miracolosamente integro. Prosegue la sistematica distruzione dell'Alta Valsesia (Monte Rosa), oasi naturale e zona di antiparco (Parco Naturale Regionale Alta Valsesia). Le saremo grati se vorrà confermare il Suo sdegno al Sindaco di Riva Valdobbia Dott. Massimo Gabbio sindaco.riva.valdobbia@reteunitaria.piemonte.it riva.valdobbia@reteunitaria.piemonte.it segretariocomunale.riva.valdobbia@reteunitaria.piemonte.it e all'Assessore Regionale Ugo Cavallera assessore.urbop@regione.piemonte.it per manifestare la Sua disapprovazione per le politiche di governo del territorio messe in atto dall'Amministrazione Comunale con la complicità di Regione Piemonte. La preghiamo di attivare anche familiari, amici e conoscenti affinchè possano essere inviate un gran numero di e-mail di protesta. Allegato articolo del giornale locale "Notizia Oggi" del 12/11/2012.

P.S. Siamo venuti a conoscenza che gli indirizzi e-mail dei Sindaci e dei Comuni di Alagna e Riva Valdobbia presentano qualche disfunzione. Vi preghiamo di riprovare più volte il contatto in tempi successivi.


Cordiali saluti                                  LA BATTAGLIA CONTINUA, SCRIVETE AL SINDACO


     


Nessun commento: