Presentazione dell'iniziativa: PAESAGGIOSOS.

Questo è il blog del sito PatrimonioSos, nato nel 2002 per iniziativa di semplici cittadini che operano in maniera del tutto volontaria e disinteressata per la difesa del patrimonio artistico italiano.

Nel corso degli anni alla redazione di PatrimonioSos sono arrivate numerose immagini che documentano danni al patrimonio e al paesaggio perpetrati in tutto il territorio nazionale e che per ragioni tecniche non è stato possibile inserire nel sito.

Ora grazie a questo strumento intendiamo mettere progressivamente online il nostro archivio fotografico e soprattutto integrarlo con nuove foto.

INVIATECI LE VOSTRE FOTO all'indirizzo:
lamonica1.paesaggiosos@blogger.com

LE ISTRUZIONI PER L'INVIO NEL MENU DI SINISTRA DEL BLOG.

giovedì 8 maggio 2008

Via Solferino a Busto Arsizio - segnalazione alla Soprintendenza

-----Messaggio originale-----
Da: Studio Torresan [mailto:studio_torresan@tin.it]
Inviato: giovedì 8 maggio 2008 14.58
A: redazione@patrimoniosos.it; patrimoniosos@patrimoniosos.it
Oggetto: via Solferino a Busto Arsizio - per conoscenza

Vi rigiro per conoscenza quanto inviato alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano:

Spett. Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, Milano

OGGETTO: VIA SOLFERINO – BUSTO ARSIZIO

La presente per chiedere se esistono le condizioni per “vincolare” il tessuto urbano di via Solferino, situata nel centro storico di Busto Arsizio.

Le motivazioni:

L’area è all’interno del nucleo centrale di origine celtico - ligure di Busto, di cui conserva tuttora l’andamento tortuoso delle strade;

è a pochi passi dal Santuario Bramantesco di Santa Maria di Piazza;

gli edifici che la occupano sono di epoca medioevale (“anche se ristrutturati nel ‘7-‘800: sulla base del poco che è stato messo in luce cinquant’anni fa (vedi foto allegata ove si mostra la colonna conservata nell’edificio adiacente di via Montebello n.°8), si possono ritenere probabili ritrovamenti archeologici di estremo interesse”);

l’area nel 1970 ha visto la demolizione della cinquecentesca chiesa di Santa Croce e la sua sostituzione con un recente edificio residenziale estraneo al contesto;

è adiacente a Casa Paracchi (edificio di via Montebello n.° 8) di rilevanza storica – artistico – ambientale del Comune di Busto Arsizio;

è uno dei pochissimi lacerti urbani (non ancora snaturato) della vecchia Busto;

è prevista (molto probabilmente con la completa demolizione del tessuto edificato esistente) la prossima realizzazione di nuove palazzine legate al Piano di Iniziativa Privata che comprende anche Piazza Vittorio Emanuele II ed il contestato autosilo interrato.

Bibliografia essenziale:

P. Galli, A. Spada, G. Magini, P. Torresan, “Recupero del Centro Storico e Piano Regolatore” – dicembre 2006;

Grazie e cordiali saluti.

Busto Arsizio, 07.05.2008

Dott. Arch. Giovanni Ferrario, g.ferrario7@virgilio.it

Nessun commento: