Presentazione dell'iniziativa: PAESAGGIOSOS.

Questo è il blog del sito PatrimonioSos, nato nel 2002 per iniziativa di semplici cittadini che operano in maniera del tutto volontaria e disinteressata per la difesa del patrimonio artistico italiano.

Nel corso degli anni alla redazione di PatrimonioSos sono arrivate numerose immagini che documentano danni al patrimonio e al paesaggio perpetrati in tutto il territorio nazionale e che per ragioni tecniche non è stato possibile inserire nel sito.

Ora grazie a questo strumento intendiamo mettere progressivamente online il nostro archivio fotografico e soprattutto integrarlo con nuove foto.

INVIATECI LE VOSTRE FOTO all'indirizzo:
lamonica1.paesaggiosos@blogger.com

LE ISTRUZIONI PER L'INVIO NEL MENU DI SINISTRA DEL BLOG.

mercoledì 10 settembre 2008

Rocca di Garda

----- Original Message ----- Sent: Wednesday, September 10, 2008 9:22 AM
Subject: annacodognola@virgilio.it - rocca di Garda allego foto


La Rocca di Garda fino a poco tempo fa era zona idrogeologicamente instabile. Ora Regione e Provincia con il Comune di Garda, essendo il nostro sindaco assessore provinciale all'edilizia, in netto conflitto di interesse con il Comune di Garda, hanno permesso che un privato edificasse un edificio azzzardato con muro di sostegno altissimo e con un "indicibile" interesse pubblico che è quello di salvaguardare il Parco della Rocca....ma se lo hanno distrutto!!!
La Rocca per i gardesani era un simbolo direi quasi sacro ed ora è soggetto a violenza ambientale. allego le foto. se non sono abbastanza chiare ne scatto altre. grazie e cordiali saluti dott. anna codognola

Discarica a Camposauro

----- Original Message ----- To: undisclosed-recipients:
Sent: Wednesday, September 10, 2008 10:54 PM
Subject: Discarica a Camposauro


Ekoclub International benevento
Ufficio di Presidenza

Discarica a Camposauro


Da: luigi La Monaca [mailto:luigilamonaca@gmail.com]
Inviato: mercoledì 10 settembre 2008 23.54
Oggetto: Discarica a Camposauro

Ekoclub International benevento
Ufficio di Presidenza

venerdì 5 settembre 2008

Solo posti in piedi al "lunapark" di Cala Mariolu !


----- Original Message -----
From: Stefano Deliperi
Sent: Friday, September 05, 2008 4:21 PM
Subject: Solo posti in piedi al "lunapark" di Cala Mariolu !

Abbiamo già avuto modo di vedere come avvengano cose (trattori con rimorchio sulla spiaggia di Cala Sisine), sulla splendida costa ogliastrina, da far dubitare della sensibilità ecologica - oltre che dell'attenzione richiesta per una risorsa turistica di tali proporzioni - in quel di Baunei (OGL), tanto da restare piuttosto sorpresi per l'assegnazione delle agognate cinque vele che dovrebbero garantire la migliore qualità ecologica. In questi mesi vi è stata poi la positiva novità dell'ordinanza comunale che ha richiesto il contributo ecologico ai turisti per il mantenimento delle caratteristiche ambientali delle calette e, addirittura, ha imposto limiti di durata della permanenza per i bagnanti. Ma non sarà soltanto fumo negli occhi ? Non si tratterà, purtroppo, di un altro esempio dell'estate cafona 2008 in Sardistàn ? La domanda sorge spontanea dopo questo reportage di Juri Iurato (ingegnere, socio delle nostre Associazioni ecologiste) a Cala Mariolu...

p. Gruppo d'Intervento Giuridico e Amici della Terra Stefano Deliperi
ulteriori informazioni su http://gruppodinterventogiuridico.blog.tiscali.it/

"Quando dal megafono del barcone una voce ricordava la delicatezza dell'ambiente di Cala Mariolu e chiedeva ai turisti di rispettarlo, il fumo nero e copioso proveniente dallo scarico di poppa aveva reso già da un pezzo l'aria irrespirabile in tutta la cala. Nel frattempo le centinaia di bagnanti già scaricati dal barcone nell'arenile, cercavano, un po' spaesati, un metro quadro libero dove stendere il proprio asciugamano. Ma al luna park di Cala Mariolu erano rimasti solo posti in piedi...Guarda il video
Un sovraffollamento al di là di ogni immaginazione, un via vai di barconi che ogni 10 minuti rovesciavano centinaia di persone, ragazze sul bagnasciuga che si scansavano di colpo alla vista delle prue dei barconi incombenti su di loro, grotte trasformate in latrine e una confusione da struscio del sabato sera rendevano la scena surreale. Tanto più agli occhi di chi in 4 ore di marcia attraverso luoghi di straordinaria bellezza aveva potuto apprezzare l'eccezionale valore ambientale dei luoghi. (foto 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 ). E a dire che non troppi anni fa le uniche scorribande che si registravano erano quelle delle foche monache, che andavano a svuotare le reti dei pescatori campani (da cui il nome "Cala Mariuolu") Di fronte a questa autentico scempio, nelle settimane scorse le amministrazioni di Baunei e Dorgali avevano pensato bene di dedicare le loro energie non per impedire questi sconci ma per sostenere un duello a base di dichiarazioni alla stampa sul fondamentale problema che attanaglia quei territori: il confine comunale è al di là o al di qua dello stagno di Cala Luna? Il pagamento del ticket, imposto dal comune di Baunei senza che sia stata prevista alcuna restrizione degli accessi (numero chiuso) fa sorgere il dubbio che l'interesse a fare cassa venga prima di quello della difesa dei luoghi (più visite uguale maggiori incassi).È assolutamente necessario che sin dalla prossima stagione balneare si adottino rigorosi provvedimenti di tutela, (il numero chiuso è indispensabile) per fermare un utilizzo dei luoghi che così come avviene oggi porterebbe nel giro di pochi anni ad un degrado irreversibile. Tanto per fare un esempio, se ogni persona porta via accidentalmente 5 di quei ciottolini di cui è composta la spiaggia di Cala Mariolu (stima ottimistica), nel solo mese di Agosto ne vengano sottratti all'arenile circa 225mila! Questo conto ipotizza l'arrivo di 1500 persone al giorno, ma nei 15 giorni centrali l'afflusso medio è intorno alle 2000 persone al giorno, secondo quando riferito dall'addetto alla riscossione del ticket del comune di Baunei." Juri Iurato